L’offerta della sezione primavera si colloca in una fascia di mezzo tra il Nido e la Scuola dell’Infanzia, ponendosi come servizio innovativo che tiene conto dei bisogni specifici di questa età (24-36 mesi).
La sua organizzazione è pensata in funzione di un gruppo omogeneo di bambini, in spazi adeguati con gruppi ridotti e la presenza di due educatrici.
Il progetto pedagogico è finalizzato ad un apprendimento dei bambini attraverso un ambiente di cura educativa, quindi con una forte attenzione al tema dell’accoglienza, del benessere, della consapevolezza corporea, dell’avvio al linguaggio, creatività e immaginazione, garantendo la continuità con la scuola dell’infanzia, mediante adeguato raccordo pedagogico.
INSERIMENTO
La peculiarità della sezione primavera è quella della sua brevità di permanenza nella stessa in un solo anno. L’inserimento è una fase di transizione che assume un valore profondo per la famiglia e per il bambino. Il piccolo che inizia a frequentare la sezione primavera per la prima volta, affronta un cambiamento di grande portata: dal contesto familiare per lui conosciuto e rassicurante, deve imparare a muoversi senza timore nel nuovo e diverso ambiente.
La delicatezza di questo passaggio richiede la partecipazione consapevole, attiva e sinergica degli adulti, all’interno di un sistema organizzato.
I CONTESTI COME RISORSA EDUCATIVA
Gli spazi sono pensati per rispondere alle esigenze che nascono nei bambini da un forte bisogno esplorativo. Angoli e materiali rispondono al percorso verso l’autonomia e la sperimentazione.
RAPPORTI SEZIONE PRIMAVERA – FAMIGLIA
La sezione primavera, come la scuola dell’infanzia, si impegna a promuovere la partecipazione delle famiglie individuando forme di scambio attorno ai temi dell’educazione.
Nel corso dell’anno la partecipazione delle famiglie si articola in:
- colloqui individuali;
- incontri di sezione;
- incontri a tema;
- occasioni di socialità come eventi e feste.